Raccolta firme per fare del Bonsai/Suiseki “patrimonio culturale intangibile UNESCO”
A seguito dell’articolo pubblicato sul Notiziario ESA N°4/2020, il caro socio AIAS Vito Di Venere, Vice Presidente ESA, responsabile del collegamento tra l’Associazione ESA ed i soci italiani, traduttore ufficiale per la versione italiana del Notiziari ESA,condivide con noi una importante iniziativa alla quale prego tutti voi, come soci AIAS, di aderire:
“Raccolta adesioni al Progetto giapponese per il riconoscimento culture Arti del Bonsai e del Suiseki nel Patrimonio Culturale Intangibile dell’UNESCO” a cura di Takashi (Tom) Nishiyama, socio AIAS e Direttore Esecutivo della Società per la Conservazione Culturale del Bonsai e del Suiseki.
Vi prego di leggere attentamente il comunicato e di sottoscrivere la propria adesione all’iniziativa inviando alla Segreteria AIAS il consenso di fornire al Comitato Organizzatore il vostro nome, cognome, indirizzo email. L’AIAS invierà a sua volta al riferimento dell’Organizzazione i moduli contenenti i vostri nominativi. “L’unione fa la forza”, è un detto più che mai appropriato e saggio.
Come scrive lo stesso Presidente ESA, Igor Barta:
“Sono stato assicurato a che tutti i dati personali previsti nel modulo saranno soltanto usati per sostenere questo progetto”.
Igor Barta fa inoltre riferimento, per ulteriori informazioni, al socio ESA, nostro socio AIAS, Sami Amdouni (e-mail: unescopj.tn@gmail.com), anche attraverso Messenger di Facebook: Sami Amdouni.
Grazie
Luciana Queirolo
Ps: per chi avesse occasione od intenzione di aderire su liste di altre Associazioni o Club italiani, pregherei di specificare assieme ai suoi dati, a quali Club o Associazioni è iscritto. Grazie nuovamente.
LASCIATECI PROTEGGERE LA CULTURA DEL SUISEKI E DEL BONSAI
(Collaborate nella raccolta delle firme)
Saluto dal Giappone ai colleghi Europei che amano i Suiseki. Il mio nome è Takashi (Tom) Nishiyama, anziano uomo di 78 anni, che vive nella Prefettura di Aichi. E’ da oltre 50 anni da quando iniziai a praticare l’hobby del Suiseki.
Nel 2020, la diffusione del Corona virus ha avuto un grande impatto per le nostre attività culturali. Sperando in una rapida fine di questa “crisi”.
Sono molto felice di essere stato in grado di contattare i colleghi in Europa per la registrazione delle attività culturali del Suiseki/Bonsai nel Patrimonio Culturale Intangibile dell’UNESCO, che proposi sette anni or sono.
Il nostro hobby del Suiseki/Bonsai sono relativamente popolari tra gli anziani. La generazione più giovane non mostra molto interesse. Finché si tratta di un hobby personale, non vi è nulla da poter dire per esso. Ma dal punto di vista di proteggere la cultura, dobbiamo ammettere che proprio ora siamo in una “crisi”.
L’hobby sta scomparendo in una generazione, ma la cultura deve essere eterna. Nella società invecchiata , è difficile trovare i successori che ereditano la cultura del Suiseki/Bonsai . Questa è la motivazione che avviò il Progetto.
La registrazione all’UNESCO è un onore ed una attraente meta, ma quello non è l’obiettivo finale. Ciò è per proteggere la cultura. La responsabilità di farlo è nostra. E la sottoscrizione delle attività non indica la grandezza della forza, bensì coloro che approfondiscono ampiamente la comprensione della società.
Stiamo puntando a superare le 100.000 firme. ( 32.546 firme raccolte a Nov. 2020)
Grazie per il vostro eccezionale appoggio.
Takashi (Tom) Nishiyama
Direttore esecutivo della Società per la conservazione culturale del Bonsai e Suiseki.
(traduzione di Vito Di Venere)
Vi invitiamo a sostenere il movimento per la registrazione del bonsai e suiseki quale
Patrimonio Culturale Intangibile dell’UNESCO
(Traduzione Vito Di Venere)
Sin dai tempi antichi, i Giapponesi hanno apprezzato il cambiamento delle quattro stagioni, e vissuto insieme con la natura che essi amano e conservano. Le culture del bonsai e del suiseki nacquero dal timore spirituale e rispetto per la natura.
Dalla tarda epoca Heian, il bonsai ed il suiseki iniziarono a trasferirsi dal loro stile originale Cinese ad un carattere nazionale più Giapponese, che sbocciò con la cultura Higashiyama dell’epoca Muromachi.
I monaci buddisti, i letterati, i cultori della pratica del tè, gli aristocratici ed i guerrieri come tutti scoprirono l’estetica del wabi/sabi e del mono no aware negli alberi e nelle erbe del campo, e nelle pietre che essi incontravano ai margini delle strade.
Evolvendo attraverso l’epoca Edo fino ad oggi nel corso di un migliaio di anni, lo spirito Giapponese e le attitudini culturali verso la natura hanno dato origine al bonsai ed al suiseki per come ora li conosciamo.
Queste arti rappresentano entrambe la natura e la meraviglia , come afferrate dall’animo umano. Esse sono una parte delle culture tradizionali Giapponesi di cui dovremmo essere orgogliosi, dal momento che esse aspirano ad una ideale bellezza ed allusione dello scenario naturale.
Il numero degli entusiasti del bonsai e del suiseki sta crescendo in tutto il mondo. Tuttavia, negli anni recenti la società invecchiata Giapponese e lo spostamento verso un più globale senso dei valori stanno evolvendo in una graduale perdita dell’autentica cultura tradizionale che dovremmo puntare a preservare per le future generazioni.
Quale soluzione, abbiamo proposto di registrare il bonsai ed il suiseki con l’UNESCO quale “Intangibile Patrimonio Culturale”, e stiamo entusiasticamente facendo campagna verso la meta. Il movimento del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO si batte per salvare, preservare, e trasmettere i tesori del genere umano. Nell’intento di proteggere le culture del bonsai e del suiseki, nel gennaio 2016 , fu fondata “La Società per la conservazione culturale del bonsai e del suiseki”. Le sei organizzazioni che costituiscono questa struttura aspirano ad iscrivere il bonsai ed il suiseki quale Patrimonio Culturale Intangibile.
Verso la realizzazione di questo obiettivo, vi chiediamo di sostenere il nostro movimento .
Il nostro obiettivo è di raccogliere 100.000 firme da intorno al mondo.
Società per la Conservazione Culturale del Bonsai e del Suiseki
Soci delle Organizzazioni:
Associazione Nipponica Bonsai – Associazione Nipponica Suiseki
Associazione Giapponese Bonsai Shohin – Associazione Giapponese Satsuki
Associazione Giapponese Aiseki – Associazione Nipponica Bonsai Sakka Kyokai.
Attuale raccolta firma : No. 32.546 ad Ottobre 2020
Sono partecipe affinché le arti del bonsai e del suiseki diventino patrimonio dell’unesco
Credo sia un iniziativa meravigliosa e sono onorato di patreciparecon la mia goccia di passione.
To Dear Ms. Luciana Queirolo
Messrs. Igor Barta e Sami Amdouni
Thank you for your support. I believe that this project will furether deepen the friendship
between Europe and Japan.
I iook forward to seeing you ahter CORONA.
Thank you.
Grazie
Lodevole iniziativa e grande riconoscimento per i lavori che svolgiamo con grande passione.
RITENGO GIUSTA LA RICHIESTA PER LA SALVAGUARDIA DI UN PATRIMONIO CULTURALE
Bene, grande iniziativa
Bonato Gianni con piacere aderisco all’iniziativa Auguri
Felice di partecipare a questa iniziativa
Buongiorno
Raccolta firme per fare del Bonsai/Suiseki “patrimonio culturale intangibile UNESCO”
d’accordo
Sono favorevole all’iniziativa. Dò il consenso all’utilizzo dei miei dati.
Cordiali saluti.
Ritengo che il patrimonio dell’UNESCO debba tutelare e finanziare per la loro salvaguardia capolavori ben più importanti come è giusto che siano i sassi di Matera e altri capolavori artistici di inestimabile bellezza sparsi nelle varie parti del mondo.
Ora è ufficiale; il Giardino Museo Bonsai della Serenità della perenne Armonia, è inserito nel sito UNESCO delle Colline del Prosecco Conegliano Valdobbiadene.
Questo prestigioso riconoscimento da parte dell’Unesco è un orgoglio -non solo per Armando Dal Col- ma, di tutto il mondo del Bonsai, riconosciuto come Arte Vivente! Nonchè del Suiseki, le pietre che “respirano”!
NO, FINO A QUANDO I GIAPPONESI NON AVRANNO RISPETTO PER LA POPOLAZIONE FAUNISTICA DELLE BALENE NON AVRANNO IL MIO CONSENSO E SPERO TANTO CHE ANCHE L’UNESCO TENGA CONTO DI QUESTO FATTO.